Olio di Oliva

Olio d’oliva, protagonista delle tavole e della buona salute: benefici e ricette

L’olio d’oliva è un prodotto che utilizziamo giornalmente: non solo insaporisce le nostre pietanze, ma i suoi incredibili benefici sono promossi e sfruttati sin dall’antichità. Considerato un antiossidante naturale, l’olio si ricava dalla spremitura delle olive, che derivano dalla pianta Olea Europea Leccino, ovvero l’ulivo. Il consumo di un olio vegetale apporta vantaggi incredibili, non solo alla salute, ma anche all’estetica. Tra i migliori oli di oliva, non si può non citare quello di Brisighella, un’eccellenza italiana.

Olio d’oliva: I Benefici

Perlopiù composto da trigliceridi, è il caposaldo della dieta mediterranea, uno dei regimi alimentari più promosso al mondo. La composizione dell’olio d’oliva è la sua formula vincente: al suo interno troviamo maggiormente grassi monoinsaturi, acido oleico, acido palmitico, acido linoleico, acido steatico e vitamina E.

Le sue proprietà nutritive fanno bene all’organismo ed è un alleato della buona salute: la qualità del prodotto va però preservata attraverso la giusta tecnica di conservazione e soprattutto evitando di raggiungere il “punto di fumo” in cucina.

Integrato giornalmente, apporta all’organismo un buon livello di antiossidanti, fitosteroli, vitamine, acidi grassi monoinsaturi, regolando alcune funzionalità e prevenendo determinate patologie. Consumato nelle dosi giuste e raccomandate, un buon olio permette di prevenire le malattie cardiovascolari o il diabete stesso, combatte lo stress ossidativo, migliora la memoria e la concentrazione.

Le Proprietà

Ci troviamo al cospetto di uno dei grassi monoinsaturi vegetali più sani al mondo: il legame tra longevità, qualità della vita e olio extravergine di oliva è promosso anche da studi medici. Questa correlazione fu scoperta quasi “per caso” da Ancel Keys e da sua moglie Margaret Haney.

I due fisiologi statunitensi, infatti, si trovavano nel 1951 in Italia per una conferenza sulle carenze nutrizionali e sulle malattie cardiovascolari che possono conseguire per colpa di alimenti ricchi di grassi e zuccheri. In Italia, in particolare nelle regioni del Sud, in cui si fa un largo consumo di olio extravergine d’oliva, l’incidenza delle malattie cardiovascolari è molto minore rispetto ai paesi che utilizzano il burro per cucinare.

Gli Utilizzi Estetici

I rimedi naturali hanno da sempre appassionato le donne per un semplice motivo: sono poco costosi e dalla natura si può trarre in qualsiasi momento dei benefici incredibili. Dal punto di vista dell’estetica, l’olio d’oliva diventa protagonista di maschere di bellezza per pelle e capelli. Da non sottovalutare, dunque, le sue proprietà cosmetiche, che permettono di combattere i segni del tempo e prevenire l’invecchiamento precoce.

Essendo ricco di antiossidanti, polifenoli che contrastano i radicali liberi e dunque mantengono le cellule più giovani, offre un’azione anti age e soprattutto idrata la pelle in profondità. Inoltre, il prodotto è tollerato abbastanza bene anche sulle pelli più sensibili e delicate. Nel caso di irritazioni al cuoio capelluto o di chioma fragile e spenta, ricorrere ad un impacco a base di olio di oliva e mandorle può essere rigenerante.

Ricette con l’olio d’oliva

Mettersi ai fornelli significa sperimentare: la buona cucina si è sempre affidata ai prodotti della terra e le olive sono un’eccezione di bontà. Alcune ricette a base di olio di oliva permettono di scoprire un modo di mangiare sano: il classico spaghetto con olio, aglio e peperoncino, ricchissimo di ingredienti dalle proprietà nutrizionali eccellenti. Non manca la bruschetta all’olio di oliva, accompagnata da pomodorini e acciughe. E se non li avete ancora assaggiati, vi consigliamo la ricetta dei biscotti all’olio d’oliva: provate ad accantonare il burro per una volta. Provare per credere.

Antipasti

Le entrée migliori da proporre ai propri ospiti sfruttando un buon olio di oliva sono le classiche bruschette: gustose, aprono l’appetito proprio per la presenza dell’olio (che se è nuovo pizzica), accompagnato da un velo leggero di aglio e sale. Per i più golosi, un’aggiunta di pomodorini e acciughe renderà la ricetta ancor più speciale. Ma l’olio è protagonista di un’altra grande ricetta della cucina italiana: la fugassa ligure.

Primi

Quando pensiamo a un primo da abbinare con questo prodotto, ci sovviene subito il grande classico “aglio, olio e peperoncino”. Ma se si scava a fondo, alcune ricette regionali permettono di spaziare: dalla pasta con la mollica abbrustolita, con olio e acciughe, fino allo spaghetto con olio e vongole.

Dolci

Un dolce fragrante, preparato con una frolla speciale: la variante dei biscotti al burro “light”, ma che comunque conquista e fa gola a grandi e piccini. La ricetta è molto semplice: farina, olio, zucchero, uova, lievito, sale e tuorli. Per chi lo desidera, è possibile aromatizzare con limone o vaniglia a scelta.

Olivicoltura regionale: i prodotti migliori

Ogni regione d’Italia ha il suo “olio buono”: nel nostro bel paese abbiamo una varietà di olive davvero invidiabile. In ogni parte del mondo sono conosciuti gli oli italiani, in particolare delle regioni Sicilia, Toscano, Puglia, Liguria ed Emilia-Romagna. Ci sono anche alcune olive, come ad esempio le varietà pendolino o frantoio, che sono esclusivamente raccolte e trattate per la produzione di olio extravergine di oliva.

Un olio d’eccellenza: l’olio d’oliva di Brisighella

L’olio di Brisighella è un prodotto d’eccellenza, legato all’Emilia-Romagna, la terra in cui è realizzato. Si ottiene dalla specie di olive “Nostrana di Brisighella”. La raccolta delle olive e l’imbottigliamento dell’olio nella magnifica Brisighella, borgo medioevale dall’incredibile bellezza, ha una storia millenaria. Tuttavia, la certificazione DOP arriva solo nel marzo del 1997: l’olio extravergine DOP Brisighella è intenso e la sua realizzazione è disciplinata dall’uso esclusivo delle olive prodotte sul territorio. Sul mercato troviamo vari prodotti, come l’olio extra vergine Brisighella BIO – ottenuto grazie all’agricoltura biologica – e la variante Brisighello, estratto a freddo.