Ansia e stress spesso vengono assimilati, ma fanno parte di due realtà leggermente diverse. Infatti, l’ansia si può vedere anche come conseguenza dello stress, ma non in tutti i casi di stress si può verificare un attacco di ansia.
Per questo motivo è necessario affrontare il tema dell’ansia e dello stress in modo differenziato.
Ansia, che cos’è e come affrontarla
Come prima cosa si potrà affrontare il tema dell’ansia, andando ad individuare sia le sue caratteristiche, sia le modalità con le quali è possibile affrontare i disturbi d’ansia. A livello generale, si può definire l’ansia come la risposta del corpo allo stress, quindi comunque come correlata a questo.
La percezione che ha la persona che soffra di ansia sarà quella della paura, dell’apprensione per ciò che potrebbe avvenire in futuro. Il nostro corpo, in realtà, ha come forma di difesa l’ansia: questa, infatti, è un residuato di quando l’essere umano doveva ancora difendersi dai predatori.
Ecco che, quindi, di fronte ad una minaccia, il nostro organismo si occupa di secernere adrenalina, e di creare quella che viene chiamata reazione “lotta o fuga”. Se, però, la reazione ansiosa non è più legata alla sopravvivenza, allora inizia a diventare un vero e proprio disturbo, soprattutto perché può perdurare per molto tempo.
Si parla, inoltre, di ansia nel momento in cui la risposta del nostro corpo, ma anche della nostra mente, diventa sproporzionata rispetto alla minaccia. Se, infatti, una tigre in agguato poteva essere nella preistoria una buona ragione per attivare i livelli di adrenalina, un esame, una situazione familiare stressante, oppure un cambiamento, non dovrebbero essere accompagnati da alti livelli di stress, tali da portare alla risposta ansiosa.
Come si presenta l’ansia? I sintomi e le modalità di manifestazione
L’ansia si può presentare in modo improvviso, ad esempio con attacchi repentini e non prevedibili, ma spesso è anche un sintomo che si manifesta in modo graduale, arrivando a durare ore o anche giorni.
I sintomi più diffusi dell’ansia sono sicuramente i seguenti:
- Sensazione di farfalle nello stomaco
- Tachicardia
- Sudorazione eccessiva
- Senso di paura
- Tensione
- Incapacità di rilassarsi
- Insonnia
- Difficoltà di respirazione
- Dolore toracico
- Sensazione di formicolio agli arti
- Sensazione di soffocamento
- Tremori
- Minzione eccessiva
- Svenimenti
- Vertigini
Ovviamente, ogni persona potrà sperimentare l’ansia in modo diverso e ci sarà chi, ad esempio, avrà soprattutto i sintomi psicologici, mentre altre persone potranno manifestare sintomi di ansia anche a livello fisico in modo anche piuttosto importante.
Ansia, rimedi che aiutino a stare meglio
L’ansia spesso può attenuarsi e scomparire da sola, magari perché circostanziale e legata ad un evento specifico, ma in molti casi può arrivare anche ad influenzare in modo piuttosto pesante la vita delle persone.
Per questo sarà necessario ricercare dei rimedi per l’ansia che siano efficaci. Qui di seguito sono riportati alcuni esempi di rimedi per l’ansia, che dovranno, comunque, sempre essere vagliati, magari con l’aiuto di uno specialista, caso per caso.
Fitoterapia
La fitoterapia per l’ansia può essere davvero efficace. Esistono molte erbe ed estratti, come ad esempio il tiglio e il biancospino, che possono aiutare notevolmente nel controllo dell’ansia.
Psicoterapia
Il ricorso ad uno specialista diventa necessario nel momento in cui l’ansia diventi invalidante e influenzi la vita di tutti i giorni.
Tecniche naturali
Rimedi come la meditazione, lo yoga, ma anche i trattamenti manuali possono essere utili per iniziare ad avere una vita più rilassata e ridurre gli attacchi d’ansia naturalmente.
Stress, cos’è e come affrontarlo
Si è visto che lo stress può essere una delle cause dell’ansia, e per questo motivo sarà necessario capire che cosa sia, e come affrontarlo. Lo stress può essere visto come la risposta psicofisica a diversi stimoli e situazioni esterni.
In molti casi, il fatto di percepire uno stimolo come eccessivo può portare a sviluppare una risposta legata allo stress. Lo stress ha tre diverse fasi, che si possono facilmente riconoscere, e che si classificano nel modo seguente:
- Fase di allarme – La persona percepisce la situazione come eccessiva, e inizia a cambiare le proprie abitudini e le proprie risposte fisiche ed emotive.
- Fase di resistenza – La persona si stabilizza e si adatta alle nuove richieste esterne.
- Fase di esaurimento – In questa fase il soggetto fa cadere le sue difese, ed è qui che iniziano i sintomi fisici ed emotivi.
I sintomi dello stress
Così come per l’ansia, anche lo stress ha sintomi di varia natura, tra i quali si comprendono sicuramente quelli seguenti:
- Tachicardia
- Difficoltà digestive
- Problemi muscolari e tensioni
- Insonnia
- Impotenza
- Sviluppo di abitudini compulsive (come la fame nervosa, ad esempio)
- Ansia
- Apatia
- Sensazione di impotenza
- Stanchezza cronica
Rimedi per lo stress, quali sono i migliori
Non esiste una cura univoca per lo stress, ma si possono intraprendere percorsi diversi, tra i quali si comprendono sicuramente quelli seguenti:
- Terapia cognitivo comportamentale
- Tecniche di rilassamento
- Training autogeno
- Cambio delle abitudini e riduzione dei fattori di stress